Virginia Raggi, vertice al Comune. Ipotesi “avanti senza simbolo M5s”

Virginia Raggi, vertice al Comune. Ipotesi "avanti senza simbolo M5s"
Virginia Raggi, vertice al Comune. Ipotesi “avanti senza simbolo M5s”

ROMA – Chiedere scusa (già fatto) e poi andare avanti, anche senza il simbolo del Movimento 5 Stelle. Sembra questa la strategia di Virginia Raggi dopo il caso Marra.

Una nuova riunione di maggioranza del M5S in Campidoglio è prevista nel pomeriggio di sabato 17 dicembre. Sul tavolo c’è la possibilità per il sindaco Virginia Raggi di andare avanti anche senza il simbolo del M5S, ipotesi che è già circolata venerdì e a cui il primo cittadino, nel corso delle consultazioni notturne,  si sarebbe detta disponibile.

Dopo l’arresto di Raffaele Marra, uomo che godeva della fiducia di Virginia Raggi, i consiglieri pentastellati capitolini si erano riuniti già ieri sera per un incontro andato avanti ad oltranza fino a tarda notte in cui si è già affrontato il tema senza però arrivare alle “conte” finali di quanti resterebbero e quanti no.

Secondo alcuni quotidiani sarebbero almeno una decina i consiglieri pronti a fare subito un passo indietro in caso di indicazioni in tal senso da parte di Beppe Grillo. Un numero sufficiente a determinare, di fatto, la fine della brevissima e particolarmente incerta parabola di governo di Virginia Raggi.

Nel mirino delle critiche interne oltre alla Raggi è finito anche Luigi Di Maio. Fu sua la decisione, alcune settimane fa, di continuare a puntare sul primo cittadino nonostante le perplessità crescenti all’interno del Movimento per quell’inizio pieno di scivoloni e quei nomi, Marra su tutti, difficilmente collegabili a M5s.

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