Roberto Fico accelera sui vitalizi Roberto Fico accelera sui vitalizi

Vitalizi, Roberto Fico accelera: al via l’istruttoria per abolirli

Roberto Fico accelera sui vitalizi
Vitalizi, Roberto Fico accelera: al via l’istruttoria (Foto Ansa)

ROMA – Il presidente della Camera, Roberto Fico, accelera sui vitalizi.

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I deputati questori di Montecitorio hanno quindici giorni per un’istruttoria volta a presentare all’Ufficio di presidenza una proposta sul superamento dell’attuale sistema dei vitalizi per gli ex parlamentari: lo ha disposto in ufficio di presidenza il presidente Fico.

“Dobbiamo riconoscere che, dopo le riforme degli ultimi anni, la sensazione diffusa nel Paese è che la classe politica abbia chiesto ai cittadini sacrifici senza essere disposta a farne essa stessa per prima. Non possiamo rimanere inerti. Una delle prime direttrici su cui dobbiamo muoverci è una riforma dei vitalizi di cui godono gli ex parlamentari”, ha detto il presidente della Camera in Ufficio di presidenza.

Secondo Fico, “la domanda sempre più forte di equità sociale che viene dal Paese richiede la massima attenzione del Parlamento. Un ruolo determinante è svolto naturalmente della funzione legislativa, ma il principio di equità sociale chiama direttamente in causa anche il nostro modo di agire nelle istituzioni. Credo che fra i problemi vissuti in modo più angosciante dalla collettività ci sia quello del sistema previdenziale”. Da qui la “necessità” di procedere ad un loro “ricalcolo” che “riequilibri in modo sostenibile il rapporto tra quanto versato e le prestazioni erogate, così come sta avvenendo da due decenni per la generalità dei cittadini”.

Il deputato del Movimento 5 stelle ha anche chiesto maggiore dialogo in vista della formazione di un governo. “I gruppi parlamentari – ha detto al Gr Rai – devono dialogare fino in fondo per cercare di risolvere i problemi che affliggono il Paese: dalla lotta alla povertà, alla corruzione fino all’obiettivo di annullare gli incidenti sul lavoro. Auspico – ha ribadito – che i gruppi dialoghino per fare una governo che alla fine riesca a risolvere questi problemi, così come la gente ci chiede”.

“Dobbiamo combattere i privilegi che fanno parte dei costi della politica e razionalizzare i costi della Camera senza penalizzare la democrazia”, ha detto ancora.

Intanto, dopo lo scontro di domenica 8 aprile al vertice del centrodestra ad Arcore, Matteo Salvini torna a rivolgersi ai pentastellati. “Se Di Maio – sottolinea il leader del Carroccio – come a parole dice, vuole rispettare il voto degli italiani, l’unico dialogo possibile è Lega-5 stelle. Lui parla di nuovo, se per nuovo intende andare a colazione con Renzi o con la Boschi è uno strano concetto di nuovo”.

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