ROMA – Il Senato ha aperto un’istruttoria su Vito Crimi per il suo post su Facebook contro Silvio Berlusconi che ha rischiato di bloccare i lavori della della Giunta delle elezioni.
“Ma vista l’età, il progressivo prolasso delle pareti intestinali e l’ormai molto probabile ipetrofia prostatica, il cartello di cui sopra con “Non mollare” non è che intende “Non rilasciare peti e controlla l’incontinenza”
aveva scritto Crimi.
Tre giorni dopo, lunedì 7 ottobre, il presidente del Senato, Pietro Grasso, ha annunciato che l’istruttoria è iniziata, e dopo verrà convocato il Consiglio di presidenza.
L’indagine riguarda il post pubblicato da Crimi su Facebook durante la Giunta delle elezioni che doveva decidere della decadenza di Berlusconi da senatore.
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