Zaia soddisfatto di Pontida: "Lega forza di lotta e di governo"

ROMA – ''Sono soddisfatto di questa edizione di Pontida. Viene fuori sempre di piu' una Lega che ha sia dimensione di lotta che di governo. Per la prima volta viene presentato un cronoprogramma''. E' l'analisi del raduno di Pontida del governatore del Veneto, Luca Zaia.

Intervistato dal Gazzettino, Zaia spiega che ''nel cronoprogramma, che tutti auspicavamo, tra i sei punti c'e' il dimezzamento dei parlamentari: questo e' un esempio di una Lega di lotta che diventa di governo. Il passaggio tra i due stati e' obbligatorio: la lotta serve per ottenere qualcosa, e per ottenerla occorre governare''.

I cori che invocavano la secessione, osserva Zaia, sono ''storia di tutti gli anni, a Venezia come a Pontida. Ma ripeto: non ci sara' differenza tra quello che si e' detto a Pontida e cio' che si dira' o si fara' a Roma. Ora c'e' un progetto con sei punti con tanto di date limite per l'attuazione. O cosi, o saltatutto''.

Sul trasferimento dei ministeri al Nord, il governatore del Veneto afferma che ''ancora una volta la Lega propone l'apertura di un dibattito, per uscire dal semplice slogan e portare la discussione sul centralismo che impera in Italia. Tanto che i maggiori esponenti del centralismo, al Comune di Roma e alla Regione Lazio, si oppongono all'idea di trasferimento. Se fosse uno slogan, Alemanno e la Polverini non si preoccuperebbero''.

Gestione cookie