Zanda (Pd): “Davanti agli interessi di Berlusconi i suoi parlamentari fanno come le tre scimmiette”

“Ancor più dei pesanti danni alla funzionalità del governo provocati dalla mancanza di un ministro per lo sviluppo economico e dall’interim lungo ormai quattro mesi di Silvio Berlusconi, quel che più impressiona spaventa è l’arroganza politico – istituzionale con la quale lo stesso Berlusconi occupa con la massima indifferenza proprio la funzione di governo cui compete la responsabilità del settore televisivo, ossia del centro dei suoi numerosi conflitti d’interesse”.

Lo dichiara il vicepresidente dei senatori del Pd Luigi Zanda che poi aggiunge: “Su questo punto dalla maggioranza nessuna protesta, nessuna sollecitazione, nessuna visibile preoccupazione. Quando sono in ballo gli interessi personali del capo, i suoi parlamentari si trasformano tutti nelle famose tre scimmiette: non vedono, non sentono e non parlano. Quando la tragicommedia del governo Berlusconi sarà terminata – conclude Zanda -, il compito più impegnativo di chi governerà dopo sarà quello della ricostruzione del senso dello Stato”.