Afghanistan, al ministro maxi tangente da 30 milioni di dollari

Mohammad Ibrahim Adel

Il ministro afghano Muhammad Ibrahim Adel con delega alle miniere è accusato di aver ricevuto una mega tangente di 30 milioni di dollari da una compagnia estrattiva cinese a cui è stato assegnato il più grande progetto di sviluppo minerario del paese.

Lo scrive in prima pagina il Washington Post, citando fonti dell’intelligence militare: se le indagini dovessero confermare l’accusa, sarebbe il più eclatante caso di corruzione mai scoperto in Afghanistan, un paese in cui questo fenomeno è sempre di più diffuso.

Ed è questo malgoverno a far aumentare i dubbi dell’amministrazione Obama nei confronti del nuovo governo di Karzai, e nella sua capacità di fare pulizia.

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