Elezioni in Afghanistan: l’avversario di Karzai annuncia la vittoria

Abdullah Abdullah

Al termine dei tre giorni previsti, la Commissione per i reclami elettorali (Ecc) afghana ha ricevuto 2.064 denunce di presunte irregolarità o brogli relativi alle elezioni legislative di sabato scorso. Lo ha detto oggi all’ANSA una fonte della stessa Commissione.

”Questo numero di 2.064 non è ancora definitivo – ha precisato il portavoce – perché alcune denunce presentate presso le nostre sedi provinciali nei tempi previsti potrebbero non essere state comunicate a Kabul”.

Il regolamento prevede che la Commissione elettorale indipendente (Iec) che supervisiona il processo di voto e lo spoglio delle schede, prima di annunciare i risultati definitivi deve aspettare che la Ecc esamini e risponda a tutti i ricorsi presentati. Questi saranno prima divisi in tre categorie (A, B e C) a seconda della loro gravità e poi la Commissione entrerà nel merito per decidere sulle misure da adottare per sanare le anomalie.

Intanto l’ex candidato presidenziale afghano Abdullah Abdullah, oppositore dell’attuale presidente Hamid Karzi, ha assicurato che la sua coalizione ‘Alleanza nazionale per il cambiamento e la speranza’ si aggiudicherà almeno 100 dei 249 seggi della Wolesi Jirga. Lo ha dichiarato lo stesso Abdullah alla tv Tolo.

”Considerando il trend iniziale dello scrutinio, e pur essendo previsti controlli e verifiche – ha precisato – ho legittime ragioni per ritenere che un considerevole numero di alleati della nostra coalizione otterranno seggi in Parlamento. Quando il Parlamento tornerà ad operare – ha aggiunto – svolgeremo un ruolo molto attivo di controllo delle azioni del governo”.

Fra i suoi principali esponenti, l’Alleanza conta anche Ahmed Wali Massud, fratello del leader della resistenza anti-sovietica Ahmad Shah Massud, denominato il ‘Leone del Panjshir’, che fu assassinato due giorni prima dell’11 settembre 2001.

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