Nuove armi dall’Occidente alla Ucraina: La Gran Bretagna fornirà a Kiev sistemi missilistici M270 a lungo raggio. Lo ha detto il segretario alla Difesa britannico, Ben Wallace, alla Cnn, precisando che questo passaggio è stato “strettamente coordinato” con la decisione degli Stati di fornire all’Ucraina il sistema HIMARS.
Il governo britannico ha anche affermato che l’esercito ucraino verrà addestrato ad utilizzare i lanciarazzi nel Regno Unito in modo da massimizzarne l’efficienza.
Armi alla Ucraina, dalla Gran Bretagna lanciamissili M270 a lungo raggio
Wallace ha detto che la Gran Bretagna sostiene l’Ucraina e ha assunto un ruolo guida nella fornitura delle armi necessarie per difendere il Paese.
“Mentre le tattiche della Russia cambiano, così deve cambiare il nostro sostegno all’Ucraina. Questi lanciarazzi multipli altamente efficaci consentiranno ai nostri amici ucraini di proteggersi meglio dall’uso brutale da parte della Russia dell’artiglieria a lungo raggio usata dalle forze di Putin per distruggere indiscriminatamente le città”, ha detto il segretario alla Difesa britannico.
La Russia: “Le armi dell’Occidente portano più sofferenze all’Ucraina”
Le consegne di armi più avanzate a Kiev da parte dell’Occidente porteranno ulteriori sofferenze all’Ucraina ma non influiranno sull’operazione speciale della Russia. Lo ha detto il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov, citato dalla Tass.
Peskov ha aggiunto che i tentativi dell’Ucraina di usare armi straniere contro obiettivi russi avranno un impatto negativo sulla situazione.
Ucraina, l’altolà del Cremlino alle armi dall’Occidente
“L’Ucraina continua ad essere inondata di armi, le più avanzate. Non voglio ancora parlare di scenari del tutto indesiderabili e piuttosto spiacevoli in cui si tenterà ipoteticamente di usare queste armi contro obiettivi sul nostro territorio. Questo avrebbe un impatto negativo sulla situazione”, ha sottolineato Peskov in un briefing con i giornalisti.