Armi Usa. Ecco lo Switchblade, mini-drone che colpisce come un kamikaze

WASHINGTON, STATI UNITI – ”Piccolo killer”, o ”drone kamikaze”, sono i soprannomi che si e’ guadagnata una nuova arma in arrivo alle forze armate americane: lo Switchblade, che non e’ un coltello a serramanico, come indica il suo nome tradotto in italiano, ma un micidiale aeroplanino che si scaglia sul nemico dopo averlo individuato.

E’ cosi’ piccolo e leggero da essere trasportabile in un semplice zaino, può essere manovrato da un solo operatore, ed è cosi’ preciso da colpire anche un singolo uomo, eliminando quasi totalmene i possibili, cosiddetti ”danni collaterali” provocati dai droni di normali dimensioni.

Pesa appena due chilogrammi, viene lanciato con una sorta di piccolo mortaio e appena in volo dispiega le ali. Da quel momento di fatto funziona come un drone vero e proprio. Vola teleguidato dall’operatore, che puo’ usarlo per individuare l’obiettivo tramite la telecamera di cui lo Switchblade e’ dotato, e quindi lanciare l’attacco.

Pero’, a differenza degli ormai ben noti droni utilizzati dalla Cia, che quando colpiscono uccidono il nemico ma anche i civili nelle vicinanze, lo Switchblade non bombarda l’obiettivo dall’alto, ma ci si scaglia contro, e all’impatto fa detonare la carica esplosiva di cui e’ dotato. Proprio come un kamikaze.

Sara’ presto parte dell’arsenale a disposizione dei soldati Usa in Afghanistan, hanno reso noto fonti militari a Washington, anche se ancora non e’ stato del tutto collaudato. Per questo, il Pentagono ha gia’ anticipato circa cinque milioni di dollari alla societa’ che che lo ha progettato, la AeroVironment di Monrovia, California,, affinche’ dai prototipi si passi al piu’ presto alla produzione e le forze armate Usa possano averli a disposizione nella guerra a talebani e Al Qaeda.

Gestione cookie