Australia: governo annuncia Carbon Tax, crollo nei consensi

SYDNEY, 19 LUG – Un sondaggio di opinione, il primo da quando la premier australiana Julia Gillard ha annunciato il piano di riduzione delle emissioni che partira' con una Carbon Tax, vede il governo laburista in caduta libera. E getta dubbi sia sul destino del piano stesso – che partirebbe fra un anno per convertirsi in un mercato delle emissioni simile a quello europeo – sia sulla tenuta della Gillard alla guida del governo.

Secondo il sondaggio Nielsen pubblicato oggi dal Sydney Morning Herald e dal quotidiano di Melbourne The Age, i laburisti raccolgono appena il 26% del voto primario, contro il 51% dell'opposizione conservatrice. Includendo le preferenze dei partiti minori, la coalizione conservatrice guida con il 61 contro il 39%, un balzo di 11 punti rispetto alle elezioni di un anno fa che hanno consentito alla Gillard di formare un governo di minoranza, con il sostegno di un verde e di tre indipendenti.

Il 53% ritiene che si trovera' peggio sotto lo schema, nonostante la promessa del governo che 9 famiglie su 10 saranno risarcite per i rincari, mentre il 56% vorrebbe elezioni prima della scadenza nel 2013. Malgrado gli sforzi per convincere l'elettorato della necessita' di agire verso il clima e per pubblicizzare i risarcimenti ai meno abbienti, la posizione stessa della Gillard potrebbe essere a rischio, mentre aumenta nel business il timore che l'incertezza politica comprometta la fiducia dei consumatori minacciando l'economia.

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