Barack Obama a Milano incontra Matteo Renzi FOTO Barack Obama a Milano incontra Matteo Renzi FOTO

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Barack Obama a Milano incontra Matteo Renzi (Foto Ansa)

MILANO – L’ex presidente degli Stati Uniti Barack Obama in visita a Milano incontra il segretario del Pd ed ex premier Matteo Renzi. Un incontro riservato di due ore al Park Hyatt, l’hotel in cui alloggia Obama.

I due avrebbero anche telefonato al neo-eletto presidente francese, Emmanuel Macron, per congratularsi con lui.  Renzi e Obama hanno visitato il Duomo e si rincontreranno questa sera all‘Ispi, l’Istituto Superiore di Politica Internazionale di via Clerici, dove ceneranno con sedici tra imprenditori e uomini d’affari milanesi.

Nella sua prima giornata a Milano Obama si è spostato in città solo attraverso i suv blindati, dopo essere atterrato con un volo privato all’aeroporto militare di Linate verso le 12:30. Poi si è diretto con un corteo composto da 14 auto all’hotel Park Hyatt, a due passi dalla Galleria Vittorio Emanuele II. Vestito con una mise sportiva, jeans e giubbotto di pelle, Obama ha riservato un cenno di saluto alla folla che lo attendeva fuori dall’albergo. Ma niente più.

L’ex presidente ha così evitato la folla e le telecamere, entrando da un ingresso secondario dell’hotel, e deludendo anche i fans arrivati in città per vederlo.

Nella sua giornata da turista Barack Obama ha riservato la sua prima tappa milanese alla Pinacoteca Ambrosiana, la cui biblioteca custodisce il celeberrimo Codice Atlantico di Leonardo da Vinci. Inoltre vi sono custoditi gioielli bibliografici di valore assoluto, come il volume “Opere di Virgilio” appartenuto a Petrarca (con le sue annotazioni autografe a margine). Poi, sempre in auto, si è diretto in Duomo.

Anche la moglie Michelle aveva voluto visitare il monumento simbolo di Milano in occasione della sua visita a Expo nel 2015. Obama si è trattenuto una quarantina di minuti, accompagnato dall’arciprete del Duomo, monsignor Gianantonio Borgonovo. Ha visitato l’altare maggiore, il retrocoro, ed è sceso nella cripta iemale. Chi era con lui ha raccontato che ne è rimasto particolarmente colpito. Infine è salito in ascensore sulle terrazze dove ha ammirato la città dall’alto.

Prima che facesse rientro in albergo monsignor Borgonovo gli ha regalato un orologio a cucù in legno bianco, a forma di Duomo, oltre a un libro sulla liturgia ambrosiana. Rientrato in hotel ha avuto un incontro di circa due ore con il segretario del Partito democratico, Matteo Renzi. Poi insieme sulla stessa auto, si sono diretti all‘Ispi, l’Istituto Superiore di Politica Internazionale, per una cena con ospiti selezionati. Una ventina in tutto, non di più. Tra gli altri sono stati visti entrare a Palazzo Clerici Luca Cordero di Montezemolo, Diego Della Valle, Luisa Todini, Emma Marcegaglia, Mario Monti, Marco Tronchetti Provera e John Elkann.

Martedì Barack Obama dovrebbe visitare in mattinata il Cenacolo di Leonardo Da Vinci, per poi trasferirsi alla Fiera di Rho, dove è ospite d’onore per la terza edizione di Seeds&Chips – The Global Food Innovation Summit, il vertice internazionale sulla food innovation. Per l’occasione sarà suo il key-note speech. Sempre in fiera Obama riceverà le chiavi della città dal sindaco di Milano, Giuseppe Sala.

 

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