ROMA-Quelli di Bengasi, i ribelli anti-Gheddafi, hanno bussato a soldi. Chiaramente e pesantemente. Hanno chiesto al resto del mondo che li appoggia soldi e soprattutto soldi. Non riescono a vincere la guerra contro Gheddafi bombardato dalla Nato. Anzi, a parte i bombardamenti della Nato, quelli di Bengasi la guerra a Gheddafi neanche riescono a farla. Forse perché non sono un vero esercito, forse perché non sono neanche una vera rivoluzione. Vogliono soldi e la loro disperata e anche sfacciata richiesta di contanti è la prova che, se la Libia di Gheddafi è certamente dittatura e sangue, l’altra Libia non si sa cosa sia e se sia. Tranne un comitato senza esercito e senza soldi. Per una volta, stavolta ha ragione la Lega: i soldi bombardati laggiù somigliano a soldi buttati.
P4, Masi: "Con Bisignani sondavo il clima politico su Santoro"
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