Berlusconi: “Il baciamano a Gheddafi? Sono un guascone”

ROMA – ”Ho un forte carattere guascone, che qualche volta mi porta in modo spontaneo a comportamenti non strettamente conformi alla forma. Non nego di essere stato amico del popolo libico e lo sono ancora. La violenza va sempre condannata, ancor più se nei confronti del proprio popolo”. Così il premier Silvio Berlusconi, in un’intervista a Gente, spiega il baciamano al dittatore libico Gheddafi.

”Non ci resta che – afferma Berlusconi – guardare gli sviluppi futuri, sperando che i Paesi del Mediterraneo non cadano nella mani dell’estremismo islamico, ma che siano capaci di impiantare le fondamenta solide di regimi pienamente democratici”.

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