Brasile, a Dilma Rousseff 80mila euro di indennizzo per la dittatura

Pubblicato il 18 Maggio 2012 - 20:33 OLTRE 6 MESI FA

RIO DE JANEIRO – La presidente del Brasile, Dilma Rousseff, riceverà l'equivalente di circa 8mila euro dal Governo di Rio de Janeiro a titolo di indennizzo per le torture sofferte negli anni '70 e avvenute su territorio carioca durante la dittatura militare (1964-1985). Lo ha reso noto oggi il portavoce della Presidenza della Repubblica, Thomas Trauman, precisando che il capo dello Stato donerà la somma risarcitoria al movimento di difesa dei diritti umani 'Tortura nunca mais' (Mai più tortura).

Parallelamente, la segreteria di Assistenza sociale dello Stato di Rio ha informato che il denaro sarà versato entro la fine di giugno. Secondo la stessa segreteria, saranno indennizzate dallo Stato anche altre 120 delle 895 vittime del regime i cui processi sono stati approvati dalla speciale commissione creata per analizzare i casi.

L'annuncio arriva ad appena due giorni di distanza dall'insediamento della Commissione della verità, organismo composto da sette membri che indagheranno (senza effetti giuridici) su episodi di sparizioni, esecuzioni sommarie e torture commesse in Brasile tra il 1946 e il 1988.