BRASILIA, 30 GIU – 'Douglas', un hacker brasiliano di 21 anni, ha assicurato che, nel 2010, durante la campagna elettorale per le presidenziali, e' penetrato nel sito personale dell'attuale capo di Stato Dilma Roussef copiandone 600 messaggi politici e sulle sue condizioni di salute, ma che nessun partito dell'opposizione ha voluto acquistarli. Lo ha specificato ad un giornalista del quotidiano 'Folha de Sao Paulo', che lo contattato in un centro commerciale a 20 chilometri dalla capitale.
'Douglas' ha anche assicurato che, in precedenza, era entrato nel sito del Partito dei lavoratori (Pt), al governo prima con Lula ed oggi con la Rousseff. L'addetto stampa del partito ha confermato oggi l'invasione e precisato di aver informato la polizia federale affinche' prenda i provvedimenti del caso. La rivelazione di 'Douglas' avviene dopo una inedita serie di continui attacchi di hacker ai siti governativi brasiliani (due milioni in poche ore il 22 giugno scorso da parte di Luiz Sec Brasil, secondo i media), sui quali appunto la polizia federale sta investigando.