Cambogia: deputata offesa dal premier, lei lo denuncia ma rischia il carcere

Le Nazioni Unite e l’Unione interparlamentare (Uip) hanno espresso profonda preoccupazione per il caso di Mu Sochua, la parlamentare cambogiana e membro dell’opposizione minacciata di prigione dopo essere stata offesa dal primo ministro Hun Sen. Mu Sochua rischia la una pena di detenzione se entro venerdì non pagherà la multa inflittale per aver sporto denuncia contro il premier in risposta agli sprezzanti commenti di quest’ultimo nei suoi confronti, ha spiegato l’Uip.

L’Alto commissario dell’Onu per i diritti umani, Navi Pillay, ha affermato che il caso di Mu Soshua sembra illustrare ”un’allarmante erosione della libertà di espressione e dell’indipendenza della giustuzia in Cambogia”. Circa un anno fa – ha ricordato l’Uip – il premier Hun Sen aveva fatto allusioni offensive su Mu Sochua in quanto donna.

La parlamentare aveva quindi annunciato la sua intenzione di sporgere denuncia contro il premier, ma immediatamente dopo è stata lei stessa denunciata dal premier proprio per questo suo annuncio pubblico. Mu Sochua è stata giudicata colpevole, ma, la donna rifiuta di pagare la multa.

La senatrice Rosario Green (Messico) presidente del comitato dei diritti umani dei parlamentari dell’Uip, ha lanciato un appello alle autorità del Cambogia ad agire affinchè Mu Sochua non sia imprigionata e possa presentarsi alle prossime elezioni legislative. (ANSA).

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