Cina. Aperta riunione comitato centrale. Atteso proseguimento riforme economiche

Il comitato centrale del partito comunista cinese
Il comitato centrale del partito comunista cinese

CINA, PECHINO – Si e’ aperta sabato a Pechino la riunione del comitato centrale comunista – il cosiddetto ”terzo plenum” – dalla quale si attendono importanti decisioni sul proseguimento della politica di riforme economiche lanciate oltre 30 anni fa dall’allora leader cinese Deng Xiaoping. Nel corso del ”plenum” il presidente Xi Jinping e il premier Li Keqiang dovrebbero indicare le linee guida della politica cinese per il prossimo decennio.

Tradizionalmente le prime due riunioni di un nuovo Cc sono dedicate ai problemi burocratici, mentre il nuovo gruppo dirigente lancia il suo programma nel terzo incontro. Tra le novita’ possibili, ci sono un rafforzamento del ruolo del mercato e una limitazione del ruolo delle imprese statali e della burocrazia. Si e’ parlato anche di riforma della proprieta’ della terra e della possibile abolizione della netta divisione tra residenti delle campagne e della citta’.

Il ‘terzo plenum” si svolge in una localita’ segreta, sotto la protezione di un massiccio schieramento d forze di sicurezza. I controlli sono stati rafforzati dopo l’attentato del 29 ottobre su piazza Tiananmen, a Pechino, nel quale cinque persone sono rimaste uccise. Non sono previsti comunicati fino alla diffusione del documento finale, che verra’ reso noto al termine dei lavori del ”plenum”, il 12 novembre.

Intanto l’inflazione continua ad aumentare, seppur lievemente. Secondo i dati appena diffusi sabato dall’Istituto Nazionale di Statistica di Pechino, l’indice ai prezzi al consumo, il maggiore indicatore dell’inflazione, lo scorso mese è’ aumentato del 3,2% rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso, in aumento rispetto al 3,1% del mese di settembre.

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