BOGOTA', 29 OTT – Il prossimo sindaco di Bogota', la capitale della Colombia, potrebbe essere Gustavo Petro, ex guerrigliero del 'Movimiento 19 de Abril', organizzazione insurrezionale particolarmente attiva negli anni Settanta, conosciuta con la sigla di 'M-19', che ha abbandonato la lotta armata nel 1990. Alle elezioni amministrativa di domani nel paese latinoamericano, ricordano i media locali, sono stati chiamati a votare trentadue milioni di persone.
Il clima in Colombia, riferiscono le organizzazioni per i diritti umani, e' ''molto teso'': le Farc hanno chiesto ''l'astensione dal voto'', sostenendo che ''impediranno la vittoria dei candidati appoggiati dai gruppi paramilitari''. La Union Nacional, coalizione guidata dal presidente Juan Manuel Santos, eletto nell'agosto del 2010, – affermano i sondaggi- vincera' negli oltre mille municipi e 32 dipartimenti chiamati al voto.
Petro – economista di 51 anni, ex candidato alla presidenza – e' alla guida di una nuova formazione, 'Progresistas', che si definisce ''indipendente''. L'ex guerrigliero potrebbe ottenere il 28,8 per cento dei suffragi, con un distacco di circa 10 punti su Enrique Penalosa, candidato appoggiato da Santos. Nei sondaggi pubblicati a Bogota', alle spalle di Petro e di Penalosa c'e' un'altra sorpresa della politica colombiana: la bella avvocatessa, ex senatrice, Gina Parody, appoggiata a sua volta da Antanas Mockus, il candidato ''verde'' che ha perso la sfida con Santos nelle ultime presidenziali di qualche mese fa.