SEUL – E’ stata completata l’installazione di quattro nuove batterie antimissili americani Thaad nella base sudcoreana di Seongju, a 300 chilometri a sud di Seul. Ma i residenti della zona non l’hanno presa bene.
Quella che il governo ritiene una misura “urgente” in considerazione dell’escalation militare e delle continue minacce della Corea del Nord è stata accolta dalla popolazione locale con proteste e manifestazioni.
Centinaia di persone hanno criticato il trasporto delle batterie da parte delle truppe statunitensi, e negli scontri che si sono verificati sono rimasti feriti in 38, compresi sei ufficiali di polizia. Ad animare la protesta, il timore di potenziali danni alla salute causati dai sistemi di radar e soprattutto la paura che la base e la zona vicina diventino un potenziale obiettivo degli attacchi di Kim Jong-un.
(Foto Ansa)