L’AVANA – Migliaia di detenuti saranno rilasciati dal regime cubano prima della visita del Papa, prevista per i primi mesi del 2012. Il governo di Raul Castro ha annunciato che torneranno in libertà 2.900 prigionieri, tra cui anche alcuni condannati per crimini contro la “sicurezza dello stato”. Una formula che fa sperare che si tratti anche di detenuti politici. Tra i 2900 detenuti anche 86 stranieri di 25 paesi.
Nella nota ufficiale che rende nota la decisione, non si fa diretto riferimento alla visita di Benedetto XVI, ma si parla più genericamente di “numerose richieste dei familiari e delle istituzioni religiose”. Il regime aveva rilasciato 100 detenuti, dopo un accordo con la Chiesa cattolica, già nel 2010.