IL CAIRO- Un aiuto per l’economia egiziana, in difficoltà in seguito alla sospensione delle attività produttive cominciata con la protesta popolare del 25 gennaio e le successive dimissioni del presidente Hosni Mubarak, è stato chiesto oggi alla ”comunità internazionale” dal ministro degli Esteri egiziano, Ahmed Abul Gheit. Se ne dà notizia in un comunicato dello stesso ministro.
Abul Gheit ha chiamato a telefono i colleghi statunitense, inglese e saudita per chiedere ”alla comunità internazionale – è scritto nel comunicato – di dare un sostegno all’economia egiziana, duramente colpita dalla crisi politica in corso nel paese”.
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