Egitto: ecco il nuovo governo, con tanti vecchi ministri

Hosni Mubarak

IL CAIRO – Le novità più rilevanti del nuovo governo egiziano che ha appena giurato nella mani del presidente Hosni Mubarak riguardano soprattutto il ministro dell’Interno, dove Habib El Adli è stato sostituito dal generale Mahmud Wagdy, già capo del dipartimento criminale investigativo ed ex direttore generale degli istituti di pena, nonché le sostituzioni dei ministri del Commercio e Industria Rashid Mohamed Rashid con la signora Samia Fawzy Ibrahim, e di quello delle Finanze, Yussef Boutros Ghali con Samir Mohamed Radwan. Confermato il ministro della Difesa, Mohamed Hussein Tantaui, che è stato nominato anche viceprimo ministro.

Sia Rashid che Boutros Ghali hanno rifiutato di entrare nel nuovo governo. Altra novità di rilievo è la nomina del cosiddetto “Indiana Jones d’Egitto”, già segretario generale del Consiglio Superiore delle Antichità, Zahi Hawass, a ministro di stato delle Antichità, che è un incarico di nuova creazione ed è stato scorporato dal ministero della Cultura, dove Faruq Hosni (in carica da circa 20 anni) è stato sostituito da Gabr Asfour.

Nutrita la pattuglia dei ministri confermati: le ministre della Cooperazione internazionale, Fayza Abul Naga, della Famiglia e della Popolazione, Moushira Khattab, e del Lavoro, Aissa Abdel Hady, insieme con quelli della Giustizia, Mahmud Marai, del Petrolio, Sameh Fahmy, dell’Elettricità, Hassan Younes, dell’Informazione Anas Fekki, dell’Istruzione Superiore, Hany Helal, dell’Ambiente, Magid George, delle Telecomunicazioni e dello Sviluppo Tecnologico, Tareq Kamel, della Solidarietà Sociale, Ali Mosulhi.

Nomi completamente nuovi sono quelli all’Agricoltura, Ayman Abu Hadid, ai Trasporti, Atef Mustafa, alla Sanità, Ahmed Sameh Farid, all’Aviazione civile – che ha preso il posto del nuovo primo ministro, Ahmed Shafik – Ibrahim Manah, all’Habitat (ministero di nuova creazione), Fathi Abdelaziz El Baradei, al ministero dei Waqf (beni religiosi), Abdallah El Hussein Helal, e allo Sviluppo amministrativo, Mohsen Al Noamani (già numero 2 di Omar Suleiman, il nuovo vicepresidente, nell’organigramma dei servizi segreti egiziani), alle Risorse idriche, Ehsan El Atfi.

[gmap]

Gestione cookie