Eni, Total, Shell: niente più affari con l’Iran. Rischiano sanzioni dagli Usa

Il Dipartimento di Stato degli Stati Uniti ha detto che le compagnie petrolifere occidentali Eni, Total, Statoil e Royal Dutch Shell hanno accettato di ridurre o interrompere i loro rapporti d’affari con l’Iran. In questo modo le aziende eviteranno penalità da parte americana.

Interrompendo o limitando i propri rapporti commerciali con Teheran, ha aggiunto il sottosegretario di Stato, James Steinberg, queste grandi compagnie multinazionali si sono risparmiate di essere messe al bando da ogni affare negli Stati Uniti.

Ovviamente questa punizione potrebbe avere un impatto molto scarso per quelle compagnie che non hanno interessi nel Paese, ma potrebbe rappresentare un forte deterrente nei confronti di altre aziende che invece vivono sui rapporti con aziende americane.

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