BOLOGNA – Il figlio maggiore del presidente turco Recep Tayyipe Erdogan, Bilal, 35 anni, si sarebbe trasferito a Bologna con la moglie e i figli per riprendere gli studi alla John Hopkims University. E’ quanto scrive il quotidiano turco Cumhuriyet, secondo il quale Bilal avrebbe deciso di lasciare la Turchia dopo i deludenti risultati delle elezioni del 7 giugno, quando l’Akp guidato dal padre per la prima volta dal 2002 ha perso la maggioranza assoluta in Parlamento.
Bilal Erdogan avrebbe affittato un appartamento nel centro di Bologna, vicino a piazza Maggiore, e i suoi figli starebbero frequentando una scuola locale. Lui avrebbe ripreso il dottorato che aveva iniziato nel 2007, e di cui gli manca solo la tesi. Avrebbe anche chiesto una scorta alle autorità italiane.
La notizia è stata confermata anche da Fuat Avni, account Twitter antigovernativo, che sostiene che Bilal sia volato in Italia il 27 settembre con una grossa somma di denaro per un “progetto di fuga” in vista del voto anticipato del primo novembre. Bilal era uno degli indagati-chiave della cosiddetta tangentopoli del Bosforo, lo scandalo esploso nel dicembre del 2013 che coinvolse anche quattro ministri del governo allora guidato da Erdogan. L’inchiesta è stata archiviata nel 2014, ma secondo diversi osservatori le indagini sarebbero state insabbiate da Erdogan.