G8. Talebani e governo afghano trattano la pace. L’annuncio di Obama

Pubblicato il 18 Giugno 2013 - 16:21 OLTRE 6 MESI FA
G8. Talebani e governo afghano trattano la pace. L'annuncio di Obama

G8. Talebani e governo afghano trattano la pace. L’annuncio di Obama

LOUGHE ERNE  (GRAN BRETAGNA) – A sorpresa, al vertice dei grandi, Obama ha annunciato che sono in corso trattative di pace tra il governo afghano e delegati talebani. Sede dei colloqui la capitale del Qatar, Doha, dove i ribelli fondamentalisti hanno aperto un ufficio. “Sarà un processo lungo ed estremamente difficile, nulla è scontato. Ma stavolta le basi sono più solide: a negoziare è la Commissione politica talebana che rappresenta tutte le fazioni ed ha avuto l’appoggio esplicito anche del mullah Omar”: fonti americane invitano alla prudenza, visti i ripetuti tentativi falliti in una guerra che dura ormai da decenni.

L’annuncio, inaspettato e che conferisce qualche merito in più a un vertice giudicato interlocutorio, pone una serie di questioni attualissime, come la fine degli attentati sul suolo afghano, nel giorno in cui tutto il territorio nazionale è affidato dalle truppe americane alla tutela della polizia afghana. Altra questione è il ruolo degli Usa nella trattativa: per ora, una delegazione raggiungerà a Doha quella afghana, solo per parlare del rilascio dei prigionieri.

Posizione defilata, quella Usa, che si assume una supervisione politica della trattativa. Il governo americano pone tre condizioni irrinunciabili: primo la rottura di ogni rapporto talebano con Al Qaeda, quindi il riconoscimento della Costituzione del 2004, infine fine degli attacchi. Una linea che sarebbe già iniziata con il progressivo distacco tra la Commissione Politica Talebana (che tratterà) e gli insorti irriducibili come i gruppi della rete Haqquani, sulla quale i talebani hanno comunque un ascendente incoraggiante.