Gelo Israele-Obama: Netanyahu cancella visita in Usa

di redazione Blitz
Pubblicato il 7 Marzo 2016 - 23:40 OLTRE 6 MESI FA
Gelo Israele-Obama: Netanyahu cancella visita in Usa

Gelo Israele-Obama: Netanyahu cancella visita in Usa (Benjamin Netanyahu)

TEL AVIV –  Il premier israeliano Benjamin Netanyahu ha deciso di cancellare il suo viaggio negli Stati Uniti. E la Casa Bianca lo viene a sapere dalla stampa israeliana.

Netanyahu, che negli ultimi tempi ha avuto diversi contrasti con il presidente americano Barack Obama, il 20 marzo avrebbe dovuto partecipare alla Conferenza dell’associazione pro Israele Aipac negli Usa. La notizia arriva dai media israeliani, secondo cui tra i motivi della scelta c’è la mancata possibilità di “coordinare” un incontro con Barack Obama, visto che la data del 20 marzo è la stessa in cui il presidente americano partirà per la sua visita a Cuba. La stessa Casa Bianca, scrive Haaretz, lo ha appreso dai media israeliani.

La stampa ha anche spiegato che l’ufficio del premier israeliano ha cercato di spostare l’arrivo del premier negli Stati Uniti al 18 marzo ma “nonostante i contatti” con la Casa Bianca non è stato trovato il momento giusto per l’incontro tra i due leader.  Per questo Netanyahu ha deciso di annullare il viaggio.

“Abbiamo proposto al primo ministro Netanyahu un incontro bilaterale alla Casa Bianca per il 18 marzo – spiega il portavoce del National Security Council, Ned Price – e siamo stati sorpresi di aver appreso innanzitutto attraverso i media che il primo ministro invece di accettare il nostro invito ha optato per la cancellazione della visita. Le informazioni secondo cui non siamo stati in grado di venire incontro all’agenda del primo ministro sono falsi”.

 

Fonti dell’ufficio del primo ministro hanno indicato come possibile concause della cancellazione anche il disaccordo tra le parti sulla quantità dei nuovi aiuti militari americani ad Israele e “l’atmosfera politica” negli Stati Uniti con le primarie con la richiesta di incontri al premier che avrebbero potuto dare l’impressione di un sostegno di Netanyahu all’uno o all’altro candidato.