Non trova pace la tenda beduina di Muammar Gheddafi. Rifiutata dai cittadini di Englewood nel New Jersey e vietata anche a Central Park, la “casa itinerante” del leader libico aveva alla fine trovato ospitalità nella tenuta di Seven Springs a Bedford, proprietà del magnate Donald Trump e situata alle porte di New York.
La tenda era praticamente tutta montata, con tanto di antenna satellitare in cima, quando l’amministrazione ha deciso che la struttura viola le norme della città.
E’ stato un ispettore locale a recarsi personalmente nella tenuta del magnate per comunicare l’ordinanza, ma siccome gli uomini di Gheddafi non parlano l’inglese, inizialmente non hanno capito, per cui è dovuto intervenire un amministratore di Trump.
La tenda di Gheddafi non aveva i necessari permessi, ha spiegato un avvocato della città di Bedford, “non è come un gazebo per matrimoni”.
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