A tavola con Gheddafi e Berlusconi siederanno anche i big di industria e finanza

Pubblicato il 30 Agosto 2010 - 14:54 OLTRE 6 MESI FA

Il leader libico Muammar Gheddafi

Ci saranno anche diversi big dell’economia della finanza italiana tra gli ottocento invitati alla cena di questa sera alla Caserma Salvo D’Acquisto di Tor di Quinto offerta dal presidente del Consiglio Silvio Berlusconi in onore del leader libico Muhammar Gheddafi.

Intorno ai tavoli imbanditi per l’Iftar, il pasto che termina il digiuno del Ramadan, e ad assistere allo spettacolo di cavalli berberi, ci saranno nomi di spicco del mondo dell’industria e della finanza italiana, a testimonianza della stretta rete di affari che lega i due Paesi.

Tra i partecipanti sono previsti il direttore generale di Confindustria Paolo Galli, il presidente e amministratore delegato di Finmeccanica Pier Francesco Guarguaglini, l’amministratore delegato dell’Eni Paolo Scaroni e il numero due Claudio Descalzi, il presidente dell’Enel Piero Gnudi, l’amministratore delegato di Unicredit Alessandro Profumo, il presidente di Impregilo Massimo Ponzellini e l’ad del gruppo Alberto Rubegni.