Giordania, manifestanti assaliti dai picchiatori mandati dal governo: un morto

AMMAN – Uno dei giovani feriti nelle aggressioni da parte di ‘picchiatori’ nella piazza centrale di Amman in Giordania è morto dopo il ricovero in ospedale. Lo afferma il corrispondente di al Jazira dalla Giordania.

Il giovane era uno dei ‘giovani del 24 marzo’, che raccoglie rappresentanti di diverse tendenze compresi islamici, scesi in piazza ieri, 24 marzo appunto, e rimasti lì anche oggi nonostante l’attacco ieri in tarda serata da parte di un gruppo di lealisti che ha provocato il ferimento di una trentina di persone del gruppo

Centinaia di giovani si erano radunati ieri in piazza ‘Jamal Abdel Nasser’ chiedendo al regime giordano ”riforme” e di ”giudicare” i suoi dirigenti corrotti. Poi, con il calare della notte, la polizia ha tentato di disperderli, quindi ha tagliato l’elettricità permettendo così ad una cinquantina di lealisti di attaccarli lanciando pietre, mentre la polizia non è intervenuta, stando a quanto riferito da testimoni.

Oggi in mattinata alcune decine di lealisti si sono installati a poche decine dal presidio dei giovani in piazza.

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