Golpe a Mali. Capo militare chiede aiuto contro i ribelli Tuareg

Pubblicato il 30 Marzo 2012 - 18:44 OLTRE 6 MESI FA

BAMAKO – Dopo la conquista della citta' di Kidal da parte dei ribelli Tuareg separatistia, a Bamako il leader della giunta militare al potere in seguito a un colpo di stato, capitano Amadou Sanogo, ha diffuso un appello in cui chiede ''aiuto agli amici del Mali per salvare la popolazione civile e l'integrita' territoriale del paese''.

In una conferenza stampa dalla caserma in cui e' stata temporaneamente trasferita la presidenza, Sanogo ha chiesto ai paesi dell'Africa Occidentale (Ecowas) di ''riconsiderare bene la situazione in Mali'', dopo che l'organizzazione ha minacciato un embargo diplomatico e finanziario se nel Paese non sara' ripristinato l'ordine costituzionale entro 72 ore.

''Chiedetevi perche' siamo giunti a questo punto'' ha insistito il militare, definendo il presidente deposto Amadou Toumani Toure' e l'intera classe politica ''corrotta e incapace''.

I gruppi ribelli, per cui la presa di Kidal costituisce la principale vittoria dall'inizio della rivolta il 17 gennaio scorso, hanno approfittato della confusione generate dal colpo di stato nella capitale per procedere con l'avanzata nelle regioni settentrionali e puntano ora verso Gao e Timbuctu'.