GUATEMALA – Sara' processato per genocidio l'ex dittatore militare del Guatemala, Jose' Efrain Rios Montt, 85 anni. Lo ha determinato il giudice Carol Flores Polanco accogliendo le richieste del pubblico ministero, Manuel Vazquez, al termine di un'udienza svoltasi ieri e durata oltre 12 ore. Montt, al governo tra il 1982 e il 1983, sarebbe responsabile dell'uccisione di 1771 indios, oltre che in 1400 stupri e nell'esodo di 29mila persone della popolazione di etnia maya 'ixil'.
Questi ultimi erano accusati dalla dittatura dell'epoca di collaborazionismo con le forze rivoluzionarie guatemalteche e per questo furono dichiarati ''nemici dello Stato''.
Nonostante la sua responsabilita' fosse gia' stata appurata nel 1996 da una Commissione per la verita' sostenuta dalle Nazioni Unite, Rios Montt – che non e' riuscito a rieleggersi deputato alle scorse elezioni di settembre – puo' essere processato solo adesso per aver perso, pochi giorni fa, l'immunita' parlamentare.
Se dovesse essere condannato, l'ex militare potrebbe prendere fino a 30 anni di carcere. Entita' legate alla difesa dei diritti umani, tuttavia, sostengono che difficilmente sara' pronunciata una sentenza cosi' dura contro di lui, dal momento che in Guatemala e' stato appena eletto alla presidenza un altro ex generale, Otto Perez Molina.