NEW YORK – Hillary Clinton sta bene e per dimostrarlo ha reso pubblica la sua cartella clinica. La candidata democratica alla Casa Bianca per il post-Barack Obama ha ribadito di godere di ottima salute e che la polmonite, da cui si sta riprendendo, è una patologia perfettamente curabile.
Nella cartella della candidata Clinton infatti si legge come diagnosi che si sta riprendendo da una “leggera polmonite”. Questo quanto scritto dalla dottoressa Lisa Bardack, che ribadisce come la Clinton sia “sana e adatta” per servire come presidente degli Stati Uniti. Per debellare i batteri della polmonite, che in questa forma “non è contagiosa”, l’ex first lady è sottoposta a una cura di 10 giorni a base di antibiotici e le è stato prescritto un periodo di riposo.
Per questo motivo lo stress della cerimonia dell’11 settembre, quando era nel vivo della convalescenza, Hillary Clinton ha “ceduto” ad un malore. Gli esami fisici compiuti sulla candidata però sono stati definiti “normali”, così come “eccellenti” vengono descritte le condizioni psichiche, per cui non ci sono ragioni per cui non possa continuare la sua corsa alla Casa Bianca. Non è mancato però chi ha gridato al complotto e c’è chi si chiede se la candidata presidenziale sarà in forma per il primo dibattito con il rivale Donald Trump, il prossimo 26 settembre. E nel frattempo proprio Trump annuncia: “La scorsa settimana ho fatto un esame. Quando i risultati arriveranno pubblicherò numeri molto specifici”.