![mcchrystal gen. stanley Il gen. McChrystal parla alla Cbs](https://www.blitzquotidiano.it/wp/wp/wp-content/uploads/2009/09/mcchrystal-gen.-stanley.jpg)
La situazione in Afghanistan «è peggiore» di quanto il generale Stanley McChrystal potesse prevedere quando ha assunto il comando delle forze Usa e Nato impegnate nel Paese. Per questo occorre stringere i tempi per arrivare a una decisione.
Intervistato dalla rete tv Cbs, che ha realizzato su di un servizio seguendolo per una settimana, McChrystal ha detto: «Le cose sono probabilmente un po’ peggio» di come se le immaginasse all’arrivo a Kabul: «In alcune aree, la diffusione della violenza, l’estensione geografica della violenza è un po’ più grande di quanto avessi capito».
Ha detto il generale: «L’aumento della violenza ha avuto come risultato la morte di 265 civili negli ultimi dodici mesi, uccisi in azioni di truppe americane o alleate: una situazione che deve essere fermata se si vuole raggiungere la vittoria. Il problema dei morti civili è molto più importante di quanto io stesso avessi capito in un primo tempo. Su questa questione possiamo, letteralmente, perdere la guerra».
Secondo McChrystal, «è molto più importante proteggere i civili che non uccidere i talebani e i ribelli di Al Qaeda. Se la gente ci vede come occupanti e nemici, non potremo avere successo e le nostre perdite continueranno a crescere».
E ancora: il modo per vincere la guerra «non è aumentare la capacità di fuoco degli Stati Uniti”, ma procedere nel conquistare la fiducia della popolazione. McChrystal ha anche ribadito che la questione “tempo” è fondamentale per la riuscita della missione, e ha deplorato la lentezza della burocrazia di Washington. «Il segretario alla Difesa vede un periodo tra i 12 e i 18 mesi per arrivare a un cambiamento significativo (in Afghanistan), ma quando ci vogliono dai due ai tre mesi solo per tirar fuori gli attrezzi dalla borsa questo diventa un handicap notevole».