Il leader nordcoreano Kim Jong Il in visita in Cina in cerca di aiuti

Il leader nordcoreano Kim Jon Il

Un lussuoso treno composto di 17 vagoni su cui si ritiene si trovi il leader nordcoreano Kim Jong Il è entrato lunedi in Cina in quello che sarebbe il suo primo viaggio all’estero da anni e mentre il suo regime deve affrontare gravi problemi economici e l’accusa di aver silurato una nave da guerra sudcoreana, a quanto riferisce l’agenzia di stampa nordcoreana Yonhap.

La visita di Kim – se confermata – arriva in un momento delicato per Pechino. La dirigenza cinese ha infatti cercato di convincere Kim di riprendere le trattative di disarmo nucleare delle sei nazioni, bloccate ormai da un anno, ed ha creduto di avere avuto l’assenso di Kim lo scorso ottobre. Ma da allora le prospettive della ripresa del negoziato si sono indebolite.

Pyongyang ha infatti respinto le condizioni poste dagli Stati Uniti per la ripresa delle trattative, e la tensione tra le due Coree sono aumentate, in parte anche per l’affondamento lo scorso marzo della Cheoan in cui sono periti 46 marinai.

La visita di Kim è ancor più imbarazzante per Pechino in quanto questa settimana si apre all’Onu la conferenza per riesaminare il Trattato di non Proliferazione Nucleare e cercare nuove strade per rafforzare i suoi controlli sulla diffusione di materiale nucleare. La Cina appoggia il trattato e ci si aspetti che convinca anche Kim ad aderirvi.

La Cina è ormai l’ultimo Paese amico e sostenitore della Korea del Nord, oltrechè il maggior fornitore di aiuti, e negli ambienti diplomatici la Cina e’ considerato il Paese che più di ogni altro può esercitare pressioni su Pyongyang.

L’esperto di affari nordcoreani Yoo Ho-yeol alla Korea University ritiene che Kim cercherà l’aiuto cinese per disperdere i sospetti che sia stata la Corea del Nord ad affondare la nave sudcoreana, oltrechè aiuti finanziari in cambio del ritorno di Pyongyang ai negoziati nucleari.

L’ultimo incontro a Pechino tra Kim e il presidente cinese Hu Jintao è avvenuto nel dicembre del 206.

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