Il capo di Stato maggiore delle Forze Armate Usa, l’ammiraglio Michael Mullen, ha affermato che un attacco militare contro l’Iran non sarebbe “decisivo” per arginare il programma nucleare della repubblica islamica.
«Nessun attacco, qualunque sia la sua efficacia, sarebbe decisivo da solo», ha detto l’ammiraglio Mullen nel corso di una conferenza stampa, secondo quanto scrive la France Presse. Il capo di Stato maggiore ha appoggiato il ricorso a pressioni diplomatiche ed economiche nei confronti dell’Iran. I Paesi occidentali accusano l’Iran di avere avviato un programma nucleare militare sotto le spoglie di attività civili, un fatto che le autorità iraniane smentiscono.
L’Iran ha recentemente sfidato l’Onu rifiutando di piegarsi all’esigenza di porre un termine al suo programma di arricchimento dell’uranio.