In un’intervista alla Bbc, il responsabile del Foreign Office David Miliband ha detto che «nessuno sano di mente guarda alla questione di un confronto con l’Iran senza una reale preoccupazione».
«Questa è la ragione per cui noi siamo impegnati al 100 per cento sulla via diplomatica». Secondo Miliband, il doppio binario in campo -da una parte la diplomazia, dall’altra le pressioni su Teheran- vedrà eventuali risultati nella riunione prevista per giovedì a Ginevra, quando i funzionari del programma nucleare iraniano si siederanno allo stesso tavolo dei rappresentanti dei 5 membri permanenti del Consiglio di Sicurezza dell’Onu e del governo tedesco.