Iran, rilasciata l’americana arrestata per spionaggio

Le guardie di frontiera iraniane affermano di aver rilasciato la donna arrestata alcuni giorni fa nei pressi della frontiera con Azerbaigian e Armenia con l’accusa di spionaggio per gli Usa. Lo dice oggi l’emittente di stato iraniana Irib.

”La donna di 34 anni – la cui identità non è mai stata rivelata – che intendeva entrare in Iran dal valico di Norduz il 5 gennaio, ha lasciato i confini iraniani dopo che la sua situazione è stata chiarita e sono state espletate le procedure del caso”, ha detto Irib, citando un ”alto dirigente della sicurezza”.

Quest’ultimo ha smentito le notizie diffuse nei giorni scorsi, secondo cui la donna sarebbe stata sorpresa mentre faceva riprese filmate della zona di confine.

Sulla vicenda c’è comunque confusione: la tv Irib ha detto che la donna è stata trattenuta a Norduz, al confine con l’Armenia, mentre altre agenzie di stampa hanno detto che avrebbe cercato di entrare in Iran da Jolfa, a una cinquantina di chilometri più a ovest, al confine con l’Azerbaigian.

Irib ha detto che la donna stava aspettando un visto iraniano e non stava cercando di entrare clandestinamente. Notizie contraddittorie anche su di lei: secondo alcune fonti la donna è americana, secondo altre è stata solo accusata di spiare per gli Stati Uniti.

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