Iran, sanzioni Onu: embargo sulle armi e più controlli sulle banche

Mahmoud Ahmadinejad

La bozza di risoluzione per le sanzioni all’Iran, elaborata dal Consiglio di Sicurezza dell’Onu, espande l’embargo delle armi e prende di mira le banche sospette e le transazioni finanziarie e assicurative effettutate nel Paese mediorientale.

La bozza, in cui si vieta all’Iran di investire all’estero in “settori sensibili”, è lunga dieci pagine. Secondo fonti del Palazzo di Vetro è improbabile che venga approvata entro maggio, mese di presidenza di turno libanese del Consiglio. L’embargo delle armi vieta di vendere otto nuovi tipi di armi all’Iran.

Nella bozza sono inoltre contemplate ispezioni ai cargo iraniani sospetti nei porti e in mare aperto.

La bozza fa appello alla “vigilanza” globale sui Guardiani della Rivoluzione e su tutte le transazioni bancarie iraniane comprese quelle della Banca Centrale.

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