Iraq. Ondata di attacchi suicidi contro la polizia, oltre 40 morti

Una serie di attentati ha preso di mira mercoledimla polizia irachena con diversi attacchi suicidi contro commissariati e posti di blocco in diverse zone dell’Iraq. Secondo la tv satellitare “al-Arabiya”, in questa ennesima giornata di sangue nel Paese arabo si contano oltre 40 morti, tra i quali diversi civili.

Tra gli attacchi più violenti si registrano quelli di Baghdad, Kerbala, Ramadi, Falluja, Miqdadiya, Kut, Baquba, Bassora e Kirkuk, che in totale hanno provocato 29 morti e 104 feriti. A Baghdad è stato colpito il commissariato del quartiere di al-Qahira, dove un’autobomba ha provocato la morte di 15 persone e il ferimento di altre 50.

Poco prima, sempre nella capitale irachena, si erano registrati altri due attentati che hanno provocato il ferimento di otto persone. Un’autobomba ha colpito stamane anche la stazione di polizia del quartiere di al-Nasr, a Kerbala, provocando la morte di sette persone e il ferimento di altre quattro.

I media iracheni parlano inoltre di due forti deflagrazioni che hanno colpito questa mattina la città di Ramadi, capoluogo della provincia di al-Anbar, provocando la morte di quattro persone. In uno dei due attentati sono morti due terroristi che erano impegnati nell’imbottire un’auto di esplosivo.

Nella vicina Fallujah, invece, si è registrata la morte di un civile e il ferimento di altre due persone quando alcuni miliziani armati hanno attaccato l’abitazione di un agente della polizia.

Un’autobomba guidata da un kamikaze è esplosa anche a Miqdadiya, provocando la morte di una donna e il ferimento di 18 persone, mentre una bomba è esplosa davanti alla stazione di polizia di Kut.

Si registrano, poi, cinque feriti per l’esplosione di due ordigni a Baaquba, mentre è di altri otto feriti, tra cui quattro poliziotti, il bilancio di un attentato sferrato sempre questa mattina a Bassora. Infine, un morto e 18 feriti è il bilancio di un attentato compiuto nella città settentrionale di Kirkuk.

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