Iraq, Tareq Aziz. ”Obama è un ipocrita e sta abbandonando il Paese ai lupi”

Pubblicato il 6 Agosto 2010 - 16:16 OLTRE 6 MESI FA

Tareq Aziz

Tariq Aziz, il più leale alleato di Saddam Hussein, in una intervista al Guardian ha accusato il presidente degli Stati Uniti Barack Obama ad accingersi a ”lasciare l’Iraq ai lupi” perseverando con il ritiro delle truppe da combattimento mentre nel Paese aumentano l’instabilità e la violenza.

Aziz, incarcerato in una prigione di Bagdad, ha detto che per 30 anni Saddam ha costruito il Paese, che adesso è distrutto. Ci sono più ammalati e più affamati di prima. Decine di persone, se non centinaia vengono uccise ogni giorno. ”Io sono stato incoraggiato dall’elezione di Obama, perchè credevo che avrebbe corretto alcuni degli sbagli commessi da Bush. Ma Obama è un ipocrita e sta abbandonando l’Iraq al suo destino”.

Nella prima intervista rilasciata da quando fu imprigionato dopo la caduta di Bagdad 7 anni fa, il vice primo ministro Aziz ha detto che se gli Stati Uniti continueranno a ritirare le loro forze causeranno la morte dell’Iraq.

”Siamo tutti vittime degli Stati Uniti e della Gran Bretagna, perchè hanno ucciso il nostro Paese in molti modi. Parlando solo alcuni giorni prima che Obama confermasse il ritiro di migliaia di truppe dall’Itaq, Aziz ha detto che il Paese sta ora peggio di prima della guerra.