GERUSALEMME – Il ministro degli Esteri israeliano, Avigdor Lierbeman, si è dimesso. Lierberman, noto per le sue posizioni di nazionalismo radicale, si è dimesso dopo essere stato accusato di frode e abuso di fiducia. Secondo l’accusa avrebbe fatto pressioni a favore dell’ex ambasciatore in Bielorussia, Zeev Ben Aryeh, che gli fornì informazioni su indagini a suo carico in quel Paese.
“Mi dimetto anche se non sono obbligato. Ho chiesto alla Knesset (il Parlamento israeliano) di revocare la mia immunità parlamentare per poter affrontare al più presto possibile le accuse rivolte contro di me”.
Ma le sue dimissioni non dovrebbero avere conseguenze sulla campagna elettorale per le elezioni del 22 gennaio, in cui Lierberman è il numero due della lista che vede correre uniti il suo partito, Yisrael Beitenu, e il Likud del premier Benjamin Netanyahu.