Jimmy Carter, l’ex presidente Usa cade in casa: ricoverato per la frattura del bacino

A destra nella foto, Jimmy Carter  (foto Ansa)

WASHINGTON – L’ex presidente americano Jimmy Carter è stato ricoverato dopo un caduta nella sua casa in Georgia che gli ha procurato la frattura del bacino. Carter, 95 anni, sarebbe vigile secondo quanto riporta la famiglia in un comunicato.

E’ la terza volta negli ultimi mesi che Carter, il più longevo ex presidente vivente della storia americana, protagonista di una caduta. La scorsa primavera ha dovuto subire un delicato intervento all’anca, mentre all’inizio di questo mese ha dovuto suturare una ferita con 14 punti. Nonostante ciò il giorno dopo partecipò ad un evento a Nashville, mostrando una notevole tempra a dispetto dell’età. Al suo fianco l’ex first lady Rosalynn, 91 anni. Insieme detengono un altro record, quello della “first couple” più longeva della storia americana, dopo aver superato George e Barbara Bush con oltre 73 anni di matrimonio alle spalle.

A settembre, durante un dibattito, Carter aveva evocato un limite di età per fare il presidente. Secondo Carter, il peso della carica più importante al mondo sarebbe stato troppo per lui quando ne aveva 80. A quell’età – ha detto – “non avrei potuto sostenere gli obblighi di quando ero presidente”.

Carter aveva sollevato la questione dell’età dopo che gli era stato chiesto se intende ricandidarsi per il 2020 visto che ha effettuato un solo mandato da presidente. Anche se non ha fatto nomi, il riferimento è chiaramente sia a Joe Biden sia a Bernie Sanders, i quali se eletti avranno rispettivamente 78 e 79 anni il giorno del giuramento. Indirettamente un riferimento è anche all’attuale presidente Donald Trump che ha adesso 73 anni.  

Fonte: Ansa

 

Gestione cookie