Kenya, il candidato presidente: “Se vinco caccio tutti i cinesi”. Il vicepresidente del Kenya, William Ruto, ha affermato che in caso di sua elezione alla presidenza del Paese farà espellere i cittadini cinesi che svolgono lavori che potrebbero svolgere i kenioti.
Kenya, il candidato presidente: “Se vinco caccio tutti i cinesi”
Il Paese terrà le elezioni presidenziali e parlamentari il prossimo 9 agosto, nel mezzo della crisi economica apertasi con la pandemia di Covid-19 e approfonditasi con la guerra in Ucraina.
“Rispediremo nel loro Paese i cittadini cinesi che preparano il mais arrosto o vendono telefoni cellulari”, ha detto Ruto rivolgendosi a un forum economico. “
Tutte queste attività spettano ai kenioti”, ha aggiunto. Ex ministro dell’Agricoltura di 55 anni, Ruto si è candidato per succedere all’attuale presidente, Uhuru Kenyatta, costretto a dimettersi dopo aver raggiunto il termine massimo di due mandati quinquennali.
“Esiste un livello di attività che la legge non permette siano svolte a chi viene dalla Cina”, ha continuato senza ulteriori precisazioni.
Pechino non ha ancora risposto
L’ambasciata della Cina a Nairobi non ha risposto alla richiesta di commenti in merito. Il governo di Pechino, dopo la Banca Mondiale, è il secondo creditore del Kenya, avendo finanziato numerosi progetti infrastrutturali che hanno sollevato preoccupazioni sulla solvibilità di Nairobi.