Kuwait, dopo le proteste il governo si dimette

BEIRUT, 28 NOV – Il governo del Kuwait si è dimesso oggi, a circa una settimana dalle proteste popolari e parlamentari, sulla scia delle rivolte nel mondo arabo.

Lo indicano le tv satellitari panarabe al Jazira e al Arabiya, citando fonti politiche del Kuwait. L'agenzia ufficiale Kuna al momento non dà alcuna notizia in tal senso.

Secondo le fonti, le dimissioni del governo sono state rassegnate stamani all'emiro, Sheikh Sabah al Ahmad as Sabah, che dovrà ora decidere se accoglierle o respingerle.

Nei giorni scorsi, centinaia di kuwaitiani e decine di deputati del Parlamento avevano fatto irruzione nella sede dell'Assemblea Nazionale chiedendo a gran voce le dimissioni dell'esecutivo oltre a riforme politiche.

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