La Siria avverte: "Se l'Ue ci sanziona ancora useremo il rublo"

BEIRUT, 22 OTT – La Banca centrale siriana potrebbe cominciare a usare il rublo russo se l'Unione Europea dovesse approvare nuove sanzioni economiche contro il regime di Damasco. Lo ha detto il governatore della Banca centrale siriana Adib Mayale, citato oggi dalla stampa panaraba.

"Possiamo condurre operazioni in rubli per aggirare sanzioni nell'ambito delle transazioni", ha detto Mayale intervistato dalla tv russa in arabo Rusiya al Yawm (Russia oggi), il cui testo è stato riportato dal giornale panarabo Asharq al Awsat. "E nel prossimo futuro potremo adottare parametri per avviare una cooperazione più stretta con le banche russe e usare il rublo per le operazioni internazionali".

La Russia e la Cina, membri permanenti del Consiglio di sicurezza dell'Onu, si sono ripetutamente opposte a risoluzioni di condanna della repressione in corso in Siria da oltre sette mesi e che, secondo fonti delle Nazioni Unite, ha causato oltre 3.000 morti.

Lo scorso 13 ottobre l'Unione Europea ha approvato un nuovo pacchetto di sanzioni, congelando i beni in Europa della Banca commerciale siriana, controllata dal regime di Damasco.

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