Libia, i “Brics”: “Evitare l’uso della forza”

PECHINO – I cinque Paesi emergenti del Brics – Brasile, Russia, India, Cina e Sudafrica – si dichiarano contrari all’uso della forza in Libia.

Nella bozza di una dichiarazione congiunta del vertice in corso a Sanya, in Cina, i cinque Paesi affermano di ”condividere il principio secondo il quale l’uso della forza deve essere evitato”. I cinque aggiungono di essere ”profondamente preoccupati” per gli avvenimenti in Medio Oriente e Nord Africa.

La risoluzione dell’Onu non autorizzava i raid aerei condotti dalla Nato in Libia. Lo ha detto oggi il presidente russo Dmitri Medvedev, sottolineando che i cinque Paesi emergenti del Brics condividono la sua opinione.

La Russia, che dispone del diritto di veto al Consiglio di sicurezza dell’Onu, si era astenuta il 17 marzo durante il voto sulla risoluzione 1973 che ha autorizzato l’intervento di una coalizione internazionale contro il regime del colonnello Muammar Gheddafi.

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