Medioriente, Israele arresta due deputati di Hamas e Fatah

RAMALLAH, 2 GIU – Due deputati del Consiglio legislativo palestinese (inattivo da circa 4 anni) sono stati fermati nelle scorse ore in Cisgiordania dalle forze israeliane, nel corso d'una retata in cui sono finiti in manette anche altre due figure pubbliche di una certa notorieta' locale. Lo riferisce oggi l'agenzia Maan, precisando che uno dei due deputati era stato eletto a suo tempo nelle liste di Hamas, la fazione islamico-radicale andata poi al potere nella Striscia di Gaza, e l'altro e' invece un esponente della formazione rivale di Fatah, il partito laico del presidente dell'Autorita' nazionale palestinese (Anp), Abu Mazen (Mahmud Abbas).

Il rappresentante di Hamas, Abdul Rahmad Zeidan, sarebbe stato catturato in casa sua a Tulkarem, mentre quello di Fatah, Hussam Khader – sostenitore da anni di quell'accordo di 'riconciliazione' con Hamas siglato alla fine solo poche settimane fa grazie alla mediazione egiziana – risulta essere stato prelevato ''per un interrogatorio'' nel campo profughi di Balata. A Nablus sarebbero stati invece arrestati Ghassan Thoqan, docente universitario e pubblicista, e Yasser Badersawi, direttore del Right of Return and Refugee Affairs Center.

Fonti ufficiali dell'Anp hanno accusato Israele d'aver deciso il raid a scopo ''intimidatorio'', per ''colpire il processo di riconciliazione'' avviato dalle fazioni palestinesi. I comandi militari israeliani, da parte loro, hanno finora confermato il fermo di 3 persone, avvenuto ieri in Cisgiordania, senza rendere noti i nomi ne' i sospetti a loro carico.

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