All’Onu si è ritrovato a leggere il discorso di un altro, il ministro degli Esteri indiano SM Krishna davanti al Consiglio di sicurezza ha letto per cinque minuti il discorso del collega portoghese.
Ha provato pure a difendersi e a salvare il salvabile dopo la gaffe: ”C’erano tante carte davanti a me…”. Meno male che un collaboratore lo ha interrotto e gli ha fatto ritrovare i fogli con le parole scritte per lui.
Krishna nel suo intervento all’inizio ha letto anche la parte (dell’altro) in cui esprimeva compiacimento per la presenza in Consiglio di due paesi di lingua portoghese, Portogallo e Brasile. “Purtroppo è successo, non c’è niente di male . C’erano tante carte davanti a me che per errore ho preso il discorso sbagliato”, ha ribadito.