Nave da guerra Usa vicino a isola contesa nel mar della Cina. Seconda volta con Trump

Nave da guerra Usa vicino a isola contesa nel mar della Cina. Seconda volta con Trump
Nave da guerra Usa vicino a isola contesa nel mar della Cina. Seconda volta con Trump

ROMA – Nave da guerra Usa vicino a isola contesa nel mar della Cina. Seconda volta con Trump. Una nave americana, il cacciatorpediniere dispiegato nel mar cinese meridionale si è avvicinato alla piccola isola Triton contesa tra Cina, Taiwan e Vietnam, nell’ambito di una esercitazione definita di ‘routine’ e nel “diritto di passaggio innocente” secondo fonti del Pentagono. Esercitazioni del genere sono spesso effettuare per mettere in evidenza come un Paese straniero non debba necessariamente preavvertire del passaggio di sue imbarcazioni quando in acque internazionali. Per Pechino resta tuttavia un gesto provocatorio, come sottolineato anche in questa circostanza dal portavoce del ministro cinese degli Esteri.

Quello di domenica è il secondo episodio che si verifica dall’arrivo al potere dell’amministrazione Trump. Il primo risale al 25 maggio, quando la USS Dewey varcò le 12 miglia nautiche di Mischief Reef, un’isola artificiale costruita dalla Cina che fa parte delle Isole Spratly (un arcipelago di circa 700 isolotti, scogli, atolli corallini che complessivamente non superano i cinque chilometri quadrati, sparsi in una zona di oceano vasta circa 420 mila chilometri quadrati), più a sud. In base alla legge internazionale, il perimetro delle 12 miglia (22 km) rappresenta il limite delle acque territoriali: e secondo Pechino quel tratto del mare Cinese Meridionale è ora «zona sovrana». (Laura Zangarini, Corriere della Sera)

Gestione cookie