Nepal: premier si dimette in diretta tv

Pubblicato il 30 Giugno 2010 - 16:10 OLTRE 6 MESI FA

Il primo ministro nepalese Madhav Kumar Nepal ha annunciato mercoledì le proprie dimissioni per non lasciare, ha detto, il paese ”ostaggio dell’indecisione”.

Al potere da 13 mesi alla testa di una coalizione di numerosi partiti, Nepal ha gettato la spugna annunciando in diretta di volersi dimettere e dopo aver a lungo resistito alle richieste in questo senso della principale formazione dell’opposizione, il partito maoista Ucpn.

Parlando dalla sua residenza ufficiale di Baluwatar, a Katmandu, il premier uscente ha detto che la sua scelta è dovuta anche alla consapevolezza che ”è ormai troppo tardi per programmare le politiche annuali e il bilancio preventivo in Parlamento”.

”Nonostante la chiara maggioranza di cui dispongo – ha continuato – ho deciso comunque di rassegnare le dimissioni perchè non è giusto lasciare il paese in uno stato di indecisione e di confusione come l’attuale”.

Dopo le dimissioni da premier del leader dei maoisti Pushpa Kamal Dahal, conosciuto come Prachanda, il 4 maggio 2009, Nepal ha assunto il potere, ma non ha mai potuto governare per l’ostruzionismo, parlamentare e di piazza realizzato dalla forte opposizione. Di recente il paese è stato sull’orlo del collasso istituzionale quando sembrava che alla scadenza del suo mandato l’Assemblea costituente incaricata di redigere la nuova Costituzione avesse dovuto sciogliersi senza aver raggiunto il suo obiettivo.

Un accordo dell’ultimo minuto fra le principali formazioni politiche ha poi prorogato i lavori della Costituente per un altro anno, a condizione della formazione di un nuovo governo. Prima di congedarsi, Nepal ha auspicato che il paese riesca a concentrarsi sulle sfide che lo attendono, fra cui il consolidamento del processo di pace interno e la stesura della nuova Costituzione.